L’assenza di un fine pena certo può essere considerato il primo basilare dispositivo su cui si fonda l’istituto dell’ergastolo, ed è questa durata infinita della pena che la rende specifica nella sua quotidiana esecuzione.
Si potrebbe dire che se con la pena di morte lo Stato toglie la vita a una persona, con l’ergastolo se la prende.
In questo libro Annino Mele racconta l’esperienza quotidiana del carcere, vissuta da un uomo il cui fine pena è fissato al 99/99/9999. Mai.
E’ arrivato il momento di abolire questo tipo di pena?
ANNINO MELE, nasce a Mamoiada (Nuoro) nel 1951. Pastore fin dall’infanzia è in carcere dal 1987.
Introduce e accompagna l’autore FABIO CANAVESI esperto di problematiche penitenziarie