NOVITÀ VISITE MEDICHE SPORTIVE 2014

CERTIFICATI D’IDONEITA’ PER LA PRATICA SPORTIVA NON AGONISTICA – linee guida.

Dopo un anno dalla Legge Balduzzi, il Ministro della salute Beatrice Lorenzin ha firmato il decreto 8 agosto 2014 con “Linee guida di indirizzo in materia di certificati medici per l’attività sportiva non agonistica”

COSA CAMBIA?

  • Il documento fa chiarezza sulla definizione di attività sportiva non agonistica e dunque su chi deve fare i certificati, la periodicità dei controlli e la validità del certificato, gli esami clinici.
  • Disciplina infine per i medici il facsimile di certificato per attività sportiva non agonistica.
  • Per quanto riguarda attività sportive ludico motorie e agonistiche non cambia nulla (v. articolo 2013)

CHI DEVE FARE IL CERTIFICATO?

  • Gli alunni che svolgono attività fisico-sportive parascolastiche, organizzate cioè dalle scuole al di fuori dall’orario di lezione.
  • Coloro che fanno sport presso società affiliate alle Federazioni sportive nazionali e al Coni (ma che non siano considerati atleti agonisti).
  • Chi partecipa ai Giochi sportivi studenteschi nelle fasi precedenti a quella nazionale.

QUALI SONO I MEDICI CERTIFICATORI?

  • Il medico di medicina generale per i propri assistiti.
  • Il pediatra di libera scelta per i propri assistiti.
  • Il medico specialista in medicina dello sport ovvero i medici della Federazione medico-sportiva italiana del Comitato olimpico nazionale italiano.

QUANDO FARE I CONTROLLI E QUANTO DURA IL CERTIFICATO?

  • Il controllo deve essere annuale.
  • Il certificato ha validità annuale con decorrenza dalla data di rilascio.

QUALI ESAMI CLINICI SONO NECESSARI?

  • Per ottenere il rilascio del certificato è necessaria l’anamnesi e l’esame obiettivo con misurazione della pressione e di un elettrocardiogramma a riposo effettuato almeno una volta nella vita.
  • Per chi ha superato i 60 anni di età associati ad alti fattori di rischio cardiovascolare, è necessario un elettrocardiogramma basale debitamente refertato annualmente.
  • Anche per coloro che, a prescindere dall’età, hanno patologie croniche conclamate che comportano un aumento del rischio cardiovascolare è necessario un elettrocardiogramma basale debitamente refertato annualmente.
  • Il medico può prescrivere altri esami che ritiene necessari o il consulto di uno specialista.

Il decreto è stato inviato alla Corte dei conti per la registrazione e sarà poi pubblicato in Gazzetta Ufficiale.

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